Al giorno d’oggi, l’identità online di un’azienda è fondamentale. Il web è uno dei veicoli principali per la maggior parte dei business, quindi garantire ottima visibilità e comunicare correttamente i propri plus di servizio o prodotto è imprescindibile.
Online, attualmente, sono disponibili svariati servizi davvero funzionali.
Nelle prossime righe, verranno analizzate le funzionalità di Google My Business, come risorsa irrinunciabile per la promozione della propria attività.
Google My Business: cos’è?
Come anticipato, Google My Business è un servizio gratuito, accessibile online, utilissimo in particolar modo per i piccoli business locali ma usato attualmente anche dalle realtà più grandi. Lo scopo principale di My Business è incrementare la visibilità di un’attività imprenditoriale al fine di attirare a sé clienti e – di conseguenza – aumentare le vendite.
Più concretamente, questo servizio consente ad un azzienda di essere facilmente reperitasu Google da un potenziale cliente e di trasmettere ad esso le informazioni salienti, utili ad instaurare un contatto diretto.
Vien da sé che My Business sia decisivo quando, in prossimità di un’attività, stanno transitando potenziali clienti che necessitano proprio di un servizio o prodotto offerto. Questo servizio veicola informazioni di marketing e informazioni logistiche, capaci di far incontrare domanda e offerta.
My Business, come si può immaginare, è uno strumento molto potente perché la forza di Google stesso è incredibile: il motore di ricerca per eccellenza domina il web con oltre il 70% delle ricerche totali. Questi dati ne fanno il mezzo prediletto per orientare le scelte d’acquisto dei consumatori. Google è il campo di battaglia di gran parte delle imprese, che lavorano per aggiudicarsi i posti più ambiti in SERP, ovvero la lista dei risultati che viene restituita a fronte di una ricerca.
Un dato importante, utile per capire ancora meglio la potenza di My Business, è che una ricerca su tre – effettuata su Google – è mirata a trovare un’attività vicina alla propria posizione, oppure informazioni legate ad un luogo in prossimità dell’utente. Ancora più interessante è osservare che la quasi totalità delle ricerche viene effettuata da smartphone, contestualmente alla ricerca effettiva di un’attività o di un servizio. A dimostrazione di questa dinamica, è stato confermato che chi effettua una ricerca, solitamente, raggiunge l’azienda entro 24 ore e una volta su tre completa l’acquisto.
Sono certamente dati incredibili che non lasciano spazi a dubbi: per un’impresa locale, l’iscrizione a Google My Business è fondamentale.
Per il suo funzionamento, questo servizio non chiede una grande strategia ma certamente molta cura, perché – se ben gestito – Google My Business consente di ottenere grande risalto nella pagina dei risultati di ricerca, con un ritorno indescrivibile e una grande evidenza rispetto ai propri competitor.
Come funziona Google My Business?
Sostanzialmente, questo servizio consiste in una scheda attività, ovvero uno spazio volto ad informare gli utenti quando eseguono una ricerca sia su Google che su Google Maps. I dati che vengono veicolati riportano il nome dell’impresa insieme all’indirizzo, ai dati di recapito e solitamente agli orari d’apertura. La presenza un collegamento al sito web e alle indicazioni stradali utili per raggiungere tale attività dal punto in cui l’utente si trova, oltre ai pulsanti utili per la condivisione con altri utenti o il salvataggio delle informazioni di cui usufruire in un secondo momento. Ma, gli utenti come eseguono le ricerche? Quali chiavi di ricerca utilizzano solitamente per trovare le appena descritte schede attività?
Solitamente i dati inseriti riguardano il nome dell’azienda e la tipologia di business. Questa combinazione è più che sufficiente per restituire le informazioni desiderate.
Da mobile e da desktop, le schede appaiono in alto, sopra tutti gli altri risultati e dopo i contenuti sponsorizzati da altre aziende (di solito).
Come è possibile creare la scheda attività per la propria azienda? Innanzitutto, è bene chiarire che non tutte le schede sono state inserite volontariamente dai titolari, bensì molte sono generate in automatico dal motore di ricerca stesso, sulla base di informazioni reperite online. Per un risultato più performante tuttavia, il proprietario di un’attività può gestire la propria scheda creandone una ex novo o ottimizzando quella già presente sul web.
Per far questo è sufficiente possedere un account Google e effettuare la verifica di proprietà. Fatto ciò, si avrà a disposizione un pannello utile per gestire, inserire e modificare le informazioni pubblicate, come ad esempio foto e video, ed interagire con gli utenti che fanno domande o, meglio ancora, lasciano recensioni sull’attività.
Google My business, come si vedrà dopo, dà la possibilità di accedere alle statistiche per analizzare come gli utenti entrano in contatto con l’attività, in modo da ottimizzare tutti gli aspetti della propria scheda e rendere il profilo business ancora più performante.
Come è stato accennato inizialmente, il web e in particolare Google My Business sono imprescindibili per affermare la propria brand identity e veicolare i propri plus ai potenziali clienti. Nella vita “offline” per far questo esistono i materiali di visibilità: un negozio si affida ad un’insegna o a operazioni di volantinaggio e affissioni outdoor per far sì che i potenziali clienti trovino l’attività in questione. Online gli strumenti di visibilità sono ampiamente legati alle ricerche, dunque un’ottimizzazione della scheda My Business è in grado di intercettare gli utenti interessati o che possiedono un’esigenza specifica.
Bisogna considerare l’esistenza di alcune casistiche principali soddisfabili attraverso My Business. In primis, è possibile che le persone conoscano già l’attività ma non riescano a mettersi in contatto con essa, pertanto la scheda è indispensabile per reperire tutti i recapiti necessari.
Secondariamente può capitare che un utente abbia già pianificato un acquisto e stia cercando informazioni per concludere l’affare. Infine, decisamente frequente, c’è il caso in cui un cliente si trovi nell’incombenza di dover fare un acquisto urgente nelle vicinanze. Basti pensare ad un’emergenza idraulica in casa, ad esempio. È chiaro che quest’ultima eventualità è quella che con maggiore sicurezza si convertirà in un nuovo acquisto.
Google My Business: come impostare al meglio il servizio
Se dunque My Business è un servizio davvero prezioso per ogni piccolo business, specie se locale, bisogna prestare la massima attenzione all’ottimizzazione delle impostazioni offerte, in modo da posizionarsi correttamente sul motore di ricerca e attirare a sé il pubblico in target.
Innanzitutto, è bene assicurarsi che i dati identificativi siano corretti e risultino chiari agli occhi di potenziali utenti: si dovrà capire distintamente l’oggetto del business e quali dati utilizzare per instaurare un contatto. Per garantire massima chiarezza, è consigliabile inserire il nome del brand senza informazioni superflue. Piuttosto, può risultare utile indicare una sorta di payoff contenente le keyword sensibili legate all’attività. Questo agevolerà il posizionamento sul motore di ricerca.
Scegliere bene tra le numerosissime categorie offerte da My Business è un altro passaggio fondamentale. È bene in questa circostanza prendersi tutto il tempo utile per individuare il proprio settore tra quelli presentati e proseguire stilando nel dettaglio una descrizione efficace del business.
Bando agli slogan di marketing, il campo da riempire è limitato, pertanto bisognerà davvero assicurarsi di trasmettere i propri plus e gli elementi distintivi rispetto ai competitor. Dati di contatto e orari dell’attività chiuderanno il piccolo bagaglio essenziale di informazioni trasmesse ai propri utenti. In concomitanza delle festività Google si occuperà di contattare il titolare della scheda per chiedere conferma sugli orari di apertura.
Quando si parla di dati non si può prescindere dal link al sito web dell’azienda. E se l’attività non ha ancora un sito web? Google creerà una pagina responsive contenente tutte le informazioni già inserite, sicuramente si tratta di una soluzione temporanea in attesa di pubblicare un sito vero e proprio, ma bisogna ammettere che questa funzionalità è davvero utile.
Dopo aver inserito tutti i dati necessari è indispensabile dedicarsi all’identità visiva della propria scheda, caricando sulla piattaforma un’immagine di profilo e la coopertina in maniera coordinata con l’identità effettiva, affinché vi sia coerenza e riconoscibilità. My business dà inoltre la possibilità di caricare foto e video, utili per veicolare ancora meglio i prodotti o i servizi offerti.
Fatta questa prima impostazione, ci si potrà dedicare alla gestione dei contatti e della reputazione derivante dalle recensioni che lasceranno. Essere attivi, rispondendo alle domande, e gestire correttamente le recensioni sia positive che negative darà una grande risonanza alla scheda My Business. Google My Business dà inoltre la possibilità di pubblicare dei post grazie ai quali gli utenti che ricercano la scheda attività possono essere sempre aggiornati sulle ultime attività del Business in questione. È bene specificare che Google mette in grande evidenza questa tipologia di contenuti, pertanto sono di grande aiuto per mettere in evidenza la propria scheda sul motore di ricerca.
Al fine di chiarire in maniera diretta la propria offerta, Google My Business offre la possibilità di inserire il catalogo dei prodotti insieme ad una serie di funzioni per organizzare meglio la propria proposta: nome del prodotto, descrizione, relativa immagine e prezzo. Inoltre GMB ci consente di attivare un sistema di messaggistica che ci consente di parlare con i nostri clienti direttamente dalla lista dei risultati di Google, grazie alla funzionalità messaggi (che potrebbe far apparire direttamente sulla nostra scheda un grande pulsante con scritto “Richiedi preventivo”, una funzionalità davvero molto utile!).
Come è stato accennato sopra, Google My Business offre la possibilità di osservare le statistiche di accesso degli utenti e capire attraverso quali ricerche raggiungono la scheda attività e come interagiscono con essa. Questo corredo di dati si rivela davvero utile per ottimizzare le informazioni e approfondire gli aspetti maggiormente utili al proprio target.
Infine è possibile inserire una breve descrizione dell’attività, una descrizione dei servizi offerti nel caso in cui il proprio business non preveda la vendita di servizi fisici. Per massimizzare la propria efficacia su My Business è possibile ricorrere ad annunci sponsorizzati tramite la piattaforma Google Ads, particolarmente utili per migliorare il proprio posizionamento e ampliare la rete dei contatti raggiunti.
Google My Business, l’ideale per ogni piccola impresa con l’aiuto di specialisti
In conclusione, è possibile definire Google My Business uno strumento irrinunciabile per tutti i business, in particolare per le attività più piccole ad azione locale. Si tratta infatti di un servizio gratuito e molto potente, capace di aiutare le microimprese ad emergere nel proprio segmento.
Le potenzialità appena descritte e le innumerevoli opzioni che presenta rendono consigliabile il ricorso ad una web agency esperta e specializzata nell’apertura di schede attività realmente ottimizzate. Sono molte infatti le realtà imprenditoriali che una volta aperto il proprio profilo My Business lo abbandonano, commettendo un grande errore. Avere una struttura capace di sviluppare un piano d’azione ed eventualmente, se il business lo richiede, un calendario editoriale per i contenuti, renderà l’operazione ancora più performante e ad alto tasso di conversione, a fronte di un piccolo investimento.
Le novità del 2020 per Google My Business
Quest’anno porterà particolari innovazioni per GMB. La più importante e senza dubbio la più straordinaria sarà la possibilità di poter inserire i propri prodotti all’interno della Scheda per poi sponsorizzarli quando le persone cercano prodotti da acquistare in luoghi fisici. Google si trasformerà in un vero e proprio agevolatore di transazioni locali. Nelle intenzioni di Big G infatti c’è la volontà di utilizzare le schede di My Business per portare i clienti all’interno dei negozi fisici. Un altro elemento che rende Google My Business estremamente indispensabile.
Se vuoi avere info sul servizio di ottimizzazione della tua scheda My Business non esitare a contattarci tramite la nostra pagina Contatti.
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