Effettuare la tanto attesa evoluzione tecnologia, ovvero aggiungere alla propria attività la parte online tramite un sito e-commerce, generalmente viene vista come operazione che tende a essere assai costosa.
Per questo grazie al bando per realizzare il proprio e-commerce è possibile effettuare questo tipo di operazione senza temere di dover sostenere dei costi che sono assai elevati e che gravano sulle proprie finanze.
Il bando per la Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI
Questo bando nasce con uno scopo ben preciso, ovvero quello di agevolare le imprese nella digitalizzazione delle diverse informazioni aziendali e allo stesso tempo a favorire lo sviluppo di un sito web tramite il quale effettuare la vendita dei propri prodotti e servizi online.
Grazie ai fondi messi a disposizione sarà quindi possibile effettuare questo genere di operazione senza investire delle cifre assai elevate che possono gravare negativamente sul proprio bilancio aziendale.
A chi è rivolto il bando per l'e-commerce
Questo bando è rivolto alle PMI, nonché alle società di capitali, le quali devono aver registrato, nel corso dei due anni precedenti, almeno due bilanci attivi.
In questo modo è possibile inviare la domanda grazie alla quale è possibile effettuare tutte le varie procedure affinché la realizzazione di un sito web possa essere svolta senza particolari interruzioni e costi elevati.
Come funziona questo bando
Il bando ha il preciso compito di finanziare, almeno per il cinquanta percento delle spese che devono essere sostenute, la trasformazione digitale delle aziende che intendono creare un’ecommerce.
L’importo massimo che viene erogato è pari al 25% della media dei ricavi che sono stati ottenuti dalle imprese nel corso dei due anni precedenti alla richiesta effettuata.
Pertanto se la media è di 100 mila euro, la somma di denaro che può essere sfruttata affinché sia possibile avviare questa procedura di digitalizzazione sarà di venticinque mila euro.
Il tetto massimo per ogni singola impresa che vuole effettuare questa operazione è di trecento mila euro.
La quota a fondo perduto
Una parte della somma di denaro che potrà essere sfruttata per il processo di digitalizzazione sarà a fondo perduto e questa varia a seconda della zona geografica dove opera la PMI.
In questo caso è importante considerare come quelle che operano nel sud Italia avranno un fondo perduto pari al quaranta percento dell’importo massimo erogato, mentre tutte le altre avranno una percentuale pari al 25 percento.
La durata massima del finanziamento è pari a sei anni, di cui i primi due sono di pre-ammortamento: gli importi verranno quindi erogati a scaglioni nel corso dei diversi anni e permetteranno di aggiornare e svolgere le diverse procedure di manutenzione sul sito stesso.
La domanda e il nostro intervento
Qualora si abbia intenzione di sfruttare questo bando e si voglia iniziare a operare nel vasto mondo della rete, occorre effettuare la compilazione del bando con tutte le informazioni richieste.
Queste servono per valutare se quella PMI rientra tra i criteri di accettazione e quindi può ottenere la somma di denaro necessaria per svolgere tale procedura di miglioramento della propria attività.
Qualora si riscontrino difficoltà nell’invio della domanda e nella compilazione, invitiamo i titolari delle aziende a rivolgersi a noi di Webshop.
Grazie alla professionalità del nostro staff e alla cura alle vostre esigenze, il nostro team si occuperà di effettuare la compilazione della domanda e successivamente l’invio nelle modalità e tempistiche previste.