Negli ultimi anni l’eBook è diventato uno strumento sempre più diffuso nel mondo del marketing digitale. In molti casi viene proposto come una soluzione “che funziona sempre”: lo offri gratuitamente, raccogli i contatti, nutri il tuo pubblico e lo porti all’acquisto. Ma siamo sicuri che sia proprio così?
A cosa serve davvero un eBook?
La verità, dal nostro punto di vista, è che — come ogni strumento — un eBook funziona solo se usato nel contesto giusto.
Quindi la domanda giusta da farsi non è: “Devo farlo anch’io?”
Ma piuttosto: “È utile per la mia azienda, per il mio pubblico, per i miei obiettivi?”
Un eBook può diventare un asset strategico potente: può educare, fidelizzare, creare fiducia, posizionarti come esperto. Ma può anche rivelarsi una perdita di tempo, se non risponde a un bisogno reale degli utenti o se viene creato senza una strategia chiara.
Noi di Webshop Pescara, prima di proporre la realizzazione di un eBook a un cliente, ci poniamo esattamente queste domande. E in base alle risposte, costruiamo progetti che abbiano un impatto reale sulla crescita del business. la verità è che — come ogni strumento — un eBook funziona solo se usato nel contesto giusto.
Perché può funzionare (e in quali casi funziona davvero)
L’eBook aziendale è particolarmente efficace quando il processo d’acquisto non è immediato, ma richiede una fase di valutazione e approfondimento. È quello che accade, ad esempio, nel mondo B2B, nei servizi consulenziali, nella formazione, o nei settori tecnici: ambiti in cui il potenziale cliente ha bisogno di capire, confrontare, fidarsi, prima di prendere una decisione.
In questi casi, un contenuto gratuito ma ben progettato può diventare una leva decisiva. Non si tratta solo di “raccogliere contatti”, ma di creare un primo vero momento di valore tra azienda e utente. L’utente è disposto a lasciare la sua email se riceve in cambio un contenuto utile, concreto, fatto su misura per le sue domande.
Caso studio #1: UAS Formazione – un eBook su misura per aspiranti piloti
Un esempio perfetto è il progetto che abbiamo sviluppato per UAS Formazione, scuola specializzata nella preparazione di piloti di droni professionisti.
Con loro abbiamo creato un eBook dal titolo “I 5 errori killer che bloccano la tua carriera da pilota di droni”. Non un contenuto promozionale, ma una guida mirata, chiara e pratica, costruita sulle paure reali e sulle domande più frequenti degli aspiranti piloti.
L’eBook è stato integrato in una strategia completa: promozione sul sito web (realizzato da noi), sequenza email automatica post-download e contenuti social mirati.
Il risultato? Un flusso costante di contatti in target, motivati, consapevoli. Ha funzionato perché era il contenuto giusto, per il pubblico giusto, nel momento giusto.
Ma per ottenere questo tipo di risultato, non basta un bel PDF. Serve partire da un tema rilevante, scriverlo in modo chiaro e credibile, inserirlo in un funnel pensato per guidare l’utente verso il passo successivo — che sia un contatto, una consulenza o un’offerta personalizzata.
Quando l’eBook non è la scelta giusta
Ci sono casi in cui un eBook rischia di essere più dannoso che utile.
Ad esempio, se il tuo prodotto è semplice da capire e l’acquisto è immediato — come succede spesso negli e-commerce B2C o nei servizi a basso coinvolgimento — proporre un contenuto lungo e articolato può solo rallentare il processo e distrarre l’utente.
Allo stesso modo, se non hai contenuti originali da offrire, o se il tuo pubblico non è abituato a leggere o informarsi prima di agire, un eBook può diventare solo un riempitivo.
Non basta scrivere “10 consigli per risparmiare tempo” se quegli stessi consigli si trovano ovunque online. Il rischio è che l’utente scarichi il file, lo sfogli velocemente e dimentichi chi glielo ha fornito. Oppure, peggio, che percepisca il brand come poco credibile.
Infine, proporre un eBook senza avere un funnel pronto a gestire i contatti raccolti è come organizzare un evento senza follow-up: stai perdendo occasioni.
Come si crea un eBook aziendale efficace?
Un buon eBook non si improvvisa. Non deve essere né troppo lungo né troppo breve, ma soprattutto deve avere un’utilità concreta per chi lo legge.
La struttura migliore? Quella più semplice:
Si parte da un problema sentito dal pubblico, si accompagna il lettore verso una soluzione con consigli pratici, esempi, esperienze e linguaggio chiaro.
Un eBook di 10–15 pagine ben impaginato è spesso più efficace di un documento tecnico da 40 pagine che nessuno leggerà fino in fondo.
Anche l’aspetto visivo conta. La grafica dev’essere coerente con il brand, i titoli leggibili, i paragrafi ariosi. In fondo, deve essere piacevole da leggere quanto utile da consultare.
Cosa succede dopo il download?
Qui si gioca gran parte del valore di un eBook.
Se l’utente lo scarica e poi non riceve nulla — nessuna email di follow-up, nessuna proposta — è come se non fosse mai passato.
Un eBook efficace deve essere inserito in un percorso: email di benvenuto, contenuti extra, un invito ad approfondire.
Può essere utile anche attivare campagne di remarketing. Ad esempio, chi ha scaricato l’eBook può ricevere annunci mirati nei giorni successivi, con offerte o contenuti coerenti.
L’eBook non è un punto di arrivo. È l’inizio di una relazione commerciale.
Il nostro approccio: strategia prima, contenuto poi
Ogni volta che un cliente ci chiede: “Dovremmo fare un eBook?”
La nostra risposta è sempre: “Dipende. Vediamolo insieme.”
Perché non proponiamo mai soluzioni standard.
Analizziamo:
– il pubblico
– il tipo di prodotto o servizio
– il ciclo d’acquisto
– il contenuto disponibile
Se capiamo che l’eBook è lo strumento giusto, allora costruiamo attorno a quel contenuto tutta la strategia: funnel, automazioni, campagne.
Caso studio #2: efficienza energetica – come generare 300 lead in 3 mesi
Un altro esempio concreto è il progetto sviluppato per un’azienda del settore dell’efficienza energetica.
Il nostro obiettivo era parlare a un pubblico B2B: titolari d’azienda e responsabili tecnici alle prese con l’aumento dei costi energetici.
Abbiamo ideato un eBook dal titolo “Come abbassare i costi energetici in azienda”, una guida che spiegava in modo semplice ma professionale le soluzioni disponibili, gli incentivi attivabili e i potenziali ritorni economici.
Il contenuto è stato promosso con campagne su Meta, landing page dedicata e sequenze email automatizzate.
Il risultato: oltre 300 contatti qualificati in tre mesi → 25 richieste di preventivo reali
Due settori diversi, due target differenti, una cosa in comune: l’eBook ha funzionato perché rispondeva a una domanda reale.
Meglio un contenuto in meno, ma che funzioni davvero
Nel marketing, non serve fare tutto. Serve fare le cose giuste.
Un eBook non è una moda da seguire, ma uno strumento strategico. Potente se ben utilizzato, inutile se improvvisato.
Prima di scrivere un eBook, assicurati di avere qualcosa da dire. E qualcuno pronto ad ascoltarti.
Se pensi che il tuo pubblico abbia davvero bisogno di un contenuto di approfondimento, e vuoi usarlo per generare contatti reali e costruire fiducia, allora sì: l’eBook è la scelta giusta.
E noi di Webshop Pescara possiamo aiutarti a costruirlo nel modo migliore.
Richiedi una consulenza gratuita. Capiremo insieme se un eBook è davvero il tuo prossimo passo, o solo una scelta da rimandare.
